Attestato di idoneità tecnica al servizio antincendi

Quesiti 301-350

I quesiti sono organizzati per gruppi di 50. Utilizzare il menu di pagina per visualizzare gli altri gruppi (quesiti da 51 a 100, da 101 a 150, …).

L’ordine di visualizzazione dei quesiti del gruppo viene modificato ogni volta che si ripete il test. Questo permetterà di memorizzare meglio se le affermazioni sono Vere oppure False.

0

Antincendio – Quesiti VeroFalso 301-350

1 / 50

Il calore si trasmette per conduzione, convezione e irraggiamento.

2 / 50

Il controllo degli evacuatori di fumo e calore deve essere annotato su un apposito registro.

3 / 50

Perché avvenga un incendio devono esserci contemporaneamente i seguenti elementi: il comburente, il combustibile e un opportuna temperatura.

4 / 50

Un combustibile a temperatura superiore a quella di accensione brucia se a contatto con aria.

5 / 50

Le polveri antincendio sono un miscuglio di talco e polvere di ferro.

6 / 50

Il rilevatore di fumo a ionizzazione è sensibile al calore.

7 / 50

L’incendio di un trasformatore ad olio sotto tensione è opportuno estinguerlo con la schiuma.

8 / 50

L’incendio è una reazione chimica.

9 / 50

Gli idrocarburi alogenati se riscaldati possono sviluppare sostanze tossiche.

10 / 50

La classe d’incendio del tipo A corrisponde al combustibile solido.

11 / 50

Il comburente più comune è l’idrogeno.

12 / 50

Gli idrocarburi alogenati sono adatti per estinguere un incendio di cataste di legna all’aperto.

13 / 50

Per l’evacuazione celere di un edificio civile o industriale, in caso di incendio la squadra indirizzerà le persone verso gli ascensori.

14 / 50

Un estintore ad anidride carbonica è efficace all’aperto in presenza di forte ventilazione.

15 / 50

Un combustibile può essere soltanto solido o liquido.

16 / 50

Il combustibile è una sostanza in grado di bruciare.

17 / 50

Il maniglione antipanico serve a bloccare un’uscita di sicurezza.

18 / 50

Il combustibile è sempre solido.

19 / 50

Un impianto di spegnimento a diluvio prevede l’allagamento completo con almeno 10 cm d’acqua del locale protetto.

20 / 50

Per realizzare una compartimentazione si possono usare elementi resistenti al fuoco.

21 / 50

I sistemi di protezione contro l’incendio possono essere attivi o passivi.

22 / 50

Al di sopra della temperatura di autoaccensione è necessaria una scintilla per dare inizio alla combustione.

23 / 50

La CO2 estingue per soffocamento e raffreddamento.

24 / 50

Il vapore acqueo è uno dei prodotti di una combustione completa.

25 / 50

Al di sopra del limite superiore di infiammabilità la combustione è possibile.

26 / 50

Per spegnere un incendio di apparecchiature elettriche sotto tensione il mezzo più idoneo è l’acqua.

27 / 50

Un impianto automatico di estinzione incendi ad acqua frazionata è un valido impianto di protezione nel caso di incendi di classe A.

28 / 50

Un combustibile può essere esclusivamente gassoso.

29 / 50

Gli idranti stradali sono derivati dall’acquedotto.

30 / 50

Un impianto di rilevazione incendi può essere collegato ad un impianto di spegnimento automatico.

31 / 50

Sono misure di protezione passiva quelle che hanno bisogno per attivarsi di energia e/o dell’intervento umano.

32 / 50

È possibile depositare temporaneamente materiale sul percorso di una via d’esodo.

33 / 50

Una combustione di vapori infiammabili può propagarsi a velocità elevata causando una esplosione.

34 / 50

Per individuare una perdita da una bombola di gas infiammabile si usa una miscela di acqua saponata.

35 / 50

Perché si verifichi una combustione è necessaria la presenza di un combustile, di ossigeno (aria) e di una sorgente di ignizione.

36 / 50

Alcuni rilevatori di incendio sono sensibili al calore emanato dal fuoco.

37 / 50

La manutenzione periodica è prevista solo per gli estintori . Per idranti, luci di emergenza, rivelatori di fumo basta un controllo una tantum senza particolari scadenze.

38 / 50

Un impianto automatico fisso di estinzione serve esclusivamente a dare l’allarme.

39 / 50

In assenza del comburente è possibile che avvenga una combustione.

40 / 50

Il CO è pericoloso perché fortemente irritante.

41 / 50

L’acqua è adatta ad estinguere combustibili di classe A.

42 / 50

Gli ugelli degli impianti a pioggia (sprinkler) si rompono e lasciano uscire l’acqua quando viene raggiunta una certa temperatura.

43 / 50

Fra i composti delle polveri vi possono essere solfato di ammonio e bicarbonato di sodio.

44 / 50

Gli idrocarburi alogenati non sono adatti per estinguere un incendio di cataste di legna all’aperto.

45 / 50

Negli estintori il gas inerte propellente può essere l’aria.

46 / 50

Il metano essendo più leggero dell’aria si disperde verso l’alto.

47 / 50

I fuochi di gas sono di classe G e si estinguono con schiuma.

48 / 50

Un combustibile può essere solido, liquido, o gassoso.

49 / 50

La schiuma è idonea a spegnere incendi di classe B.

50 / 50

Gli estintori a polvere non hanno bisogno di un sistema di pressurizzazione.

Il tuo punteggio è

0%